Vi è mai capitato di allenarvi soli? Oggi vi sveliamo 10 segreti per affrontare al meglio l’allenamento!
- Prima di entrare in piscina ci dobbiamo chiedere, qual è il nostro obiettivo? Divertirci? Dimagrire? Staccare dal mondo per un po’? Sfogare le arrabbiature della giornata? Diventare dei campioni?
- Una volta capito l’obiettivo dobbiamo darci del tempo. Quante volte a settimana possiamo nuotare? La continuità è fondamentale. L’ideale sarebbe nuotare tre volte a settimana, ma anche due può andare bene. L’importante è essere costanti.
3. Diciamo che il nostro obiettivo è nuotare un’oretta 3 volte a settimana (programma ideale), come procedere con l’allenamento?
Ogni giorno è bene allenarsi in modo diverso:
Giorno 1 – Resistenza per le braccia
Giorno 2 – Tecnica per le gambe
Giorno 3 – Brillante: qualcosa di molto piano a qualcosa di molto veloce
Dopo un mese si può anche mixare all’interno della stessa seduta. Ma l’importante é concentrarsi su una cosa alla volta senza esagerare, alternando gambe a sprint, lo scopo non è arrivare sfiniti.4. Per quanto?
Diciamo che nuotare 2km e mezzo va già bene, 5 km è da master ed è ottimale.5. E se uno ha solo 2 volte a settimana?
– 5 minuti di riscaldamento
– Un po’ di tavoletta e di pull buoy: 8 vasche e 8 vasche. Poi 4 vasche e 4 vasche per 2 volte.
– Poi i misti. 4×75 dorso, 4×75 rana, 4×75 stile, ripetuti. Alla fine i più coraggiosi possono fare anche 2×25 delfino, con pausa in mezzo.
– Come serie principale l’obiettivo è nuotare per più tempo possibile di fila senza pause. -
Come si arriva a 30 minuti di nuoto continuato?
Si può iniziare alternando serie da 25 e da 50, con riposo di 15 e 30 secondi, per 5 volte. Ossia nuotando 750 metri. Che è giù una piccola serie per iniziare. La volta successiva o si abbassa il riposo da 15 e 30 a 15 e 20 secondi. Avere una serie principale in mente prima di entrare in vasca è importante perché altrimenti si tende a nuotare sempre meno invece che sempre di più. E poi si finisce per affaticarsi e stancarsi troppo.7. E’ importante trovare l’equilibrio nei riposi. Il tempo che ci si mette a finire la serie che ci si è preposti non deve diventare un’ossessione. Diamoci un margine per fare bene anche scorando un po’.
8. Come sapere se si sta facendo bene?
Dobbiamo vedere quanto ci mettiamo a fare una vasca da 25 e una da 50. Dovremmo metterci per la seconda più o meno il doppio, non di più. E’ li che si vede la bravura.
9. E dopo l’allenamento?
Uno spuntino, riposo e via.10. Ultimo consiglio?
Seguire dei corsi ogni tanto, aiuta a migliorarsi e perfezionare lo stile.
Pronti ad allenarvi?