Alcuni consigli per averne cura e farli durare di più.
A chi non è mai capitato di veder trattare i costumi da gara come l’ultimo degli straccetti da parte di alcuni atleti che forse agivano inconsapevoli dei danni che vi arrecavano? Sicuri che esista un “buco” soprattutto nella categoria master per quanto riguarda i modi in cui trattare e conservare al meglio un costume, ci prendiamo l’onere di dare qualche consiglio ed alcune linee guida per chi inconsapevolmente conserva in maniera errata i propri fidati compagni di gara.
Cosa non fare
Il tessuto con il quale è realizzato un costume da gara è molto delicato, così come il modo in cui è assemblato, tanto è vero che solo se utilizzato in maniera attenta, può rendere al meglio per un buon numero di gare, altrimenti il deterioramento del tessuto si accelera e poco dopo diventa quasi un costume normale, non più performante. Indossare il costume da gara anche fuori dalle circostanze di gara rischiando di danneggiarlo, strizzarlo in maniera brutale nel lavandino con l’intento di lavarlo dopo l’utilizzo, o addirittura indossarlo sotto la doccia calda sciacquandolo come un qualsiasi costumino da mare, sono alcune delle cose che vengono fatte generalmente da alcuni atleti e che danneggiano un costume da gara.
Come conservare il costume da gara
Il tessuto del costume da gara si adatta molto al corpo di chi lo indossa, prendendo forma entro le prime due volte che viene indossato. Per questo motivo il costume non andrebbe mai prestato a nessuno in quanto perderebbe forma per sempre diventando meno performante. Ove possibile, indossare il costume solo poco prima di fare la gara, sia per non restare oppressi dalla compressione del costume, rischiando di compromettere anche la circolazione del sangue a danno della stessa prestazione in gara, sia per non strapazzarlo troppo. Una volta utilizzato per la gara, è bene toglierlo subito, evitando quindi di indossarlo a lungo. Risciacquare il costume con cura, con acqua fredda, preferibilmente subito dopo la gara, senza strofinarlo ne strizzarlo, senza saponi ed utilizzando una fontana di un lavandino più che una doccia che ha invece un getto più forte e tenderebbe ad allargare i tessuti. Una volta lavato, avvolgere il costume in un asciugamano pulito e conservarlo nel borsone. Una volta a casa o in hotel, lasciate asciugare il costume su un piano orizzontale, all’aria, ma al riparo dal sole o da fonti di calore. Una volta asciutto, conservarlo in una borsa di tessuto, evitando le buste di plastica, in un luogo fresco e asciutto, al riparo da umidità e fonti di calore.
Come detto prima, evitare di prestare o far provare il costume ad altre persone in quanto lo stesso si adatta perfettamente per natura alla vostra forma fisica. Il costume nuovo, indossato la prima volta, ha il rendimento migliore assoluto che varia gradualmente di volta in volta, dopo ogni utilizzo, in base a come viene conservato. Se indossato da qualcun altro, si deforma perdendo per sempre l’aderenza e forma adeguata al vostro corpo. Sempre per lo stesso motivo, indossate il costume solo poco prima della gara, circa 15 minuti prima, così da tenerlo il meno possibile addosso. Inoltre, in attesa della vostra gara, tenetelo a riparo da eventuali graffi o rischi di rottura per sfregamento indossando una tuta o dei pantaloncini, onde evitare strappi accidentali o danneggiamento dei tessuti venendo a contatto con parti appuntite, taglienti o ruvide che si possono trovare nei luoghi di attesa. Sarà meno preoccupante anche sedervi e tuta o pantaloncini li potete togliere una volta davanti al blocco di partenza, poco prima di entrare in gara. Infine, per l’acquisto del vostro costume affidatevi a rivenditori specializzati e preparati, che possano consigliarvi bene sulle taglie ed anche il modello che spesso varia molto da marchio a marchio, specialmente per le donne. Trattate bene i vostri costumi da gara e vi accompagneranno a lungo nelle vostre emozionanti competizioni!